Info generali su Cristalli di CBD


Per chi visita da qualche tempo il nostro cannabis store online, vi sarete sicuramente accorti dell’introduzione di un nuovo prodotto a base CBD molto interessante. Si tratta dei cristalli di CBD puri al 99,6%, molto utili per chi ha necessità di assumere forti dosi di CBD, ma la domanda che spesso ci si pone è “come si usano questi cristalli di CBD?”; vediamo insieme alcuni dettagli.

I cristalli di CBD (noti anche come CBD isolate) sono un’estrazione purissima di CBD effettuata attraverso un processo di purificazione controllata in laboratorio in ambiente controllato. Il CBD è il cannabinoide dagli effetti analgesici, antidolorifici, rilassanti. In questo caso totalmente isolato dagli altri componenti della cannabis e con una purezza massima raggiunta del 99,6% e 0% di THC. Poiché questi cristalli contengono essenzialmente soltanto CBD e nient’altro, i benefici che si possono trarre dal loro utilizzo sono molteplici, e anche il rispettivo dosaggio risulta piuttosto semplice (ad es. 5 mg assicura un’equivalenza di 5 mg puri di CBD e nient’altro).

Ma vediamo ora insieme come utilizzare i cristalli di CBD:

  • Alimenti: uno dei metodi più semplici per utilizzarli è nella preparazione di dolci e cibi, in quanto i cristalli possono essere disciolti in elementi grassi come burro, latte di cocco e altri olii da cucina, mescolando a fuoco per 3-5 minuti fino a quando i cristalli non sono completamente dissolti. A questo punto si può utilizzare l’olio o il burro ottenuto per la preparazione del vostro dessert o piatto preferito. Ottimo nei i brownies al cioccolato!
  • Liquidi per la sigaretta elettronica: per gli amanti dello svapo, è possibile impiegare i cristalli di CBD per preparare un ottimo E-Liquid al CBD. Un possibile ratio potrebbe essere quello di disciogliere 200 mg di cristalli di CBD in 10 mg di liquido (per essere disciolti correttamente, scaldare il liquido a circa 60°C). Un modo rapido, immediato e discreto per impiegare i cristalli di CBD.
  • Dabbing: i cristalli di CBD, come anche la wax, possono essere impiegati in vaporizzatori allo stesso modo degli altri concentrati di cannabis, senza però i relativi effetti psicotropi tipici del THC, grazie a un dabbing rig, con una temperatura che dovrebbe oscillare tra i 140° e i 180°C. Una temperatura eccessiva potrebbe bruciare i cristalli, mentre un calore insufficiente potrebbe portare a una vaporizzazione incompleta.
  • Cura della pelle: grazie alle sue potenti qualità antiossidanti, il CBD è anche un grande rimedio per la pelle. I cristalli di CBD possono essere disciolti in un olio portante come ad esempio olio di cocco, burro di karitè, burro di cacao, olio d’oliva o altri oli per la cura della pelle. Una volta mescolati i cristalli di CBD nell’olio o nel burro, questi possono essere applicati direttamente a livello topico come siero o lozione.
  • Tinture di olio: l’olio MCT e l’olio d’oliva rappresentano due delle più opzioni più diffuse per questo tipo di tecnica. Per una concentrazione standard del 10% si possono diluire 1000 mg di cristalli CBD in 10 ml, sigillando poi la boccetta e mettendola a bagno in acqua a 50-60°C per almeno 10 minuti; questo aiuterà i cristalli a legare con l’olio in modo da renderli direttamente pronti per l’uso.